Ultimissime

Manifestazione della volontà punitiva della persona offesa nei reati divenuti procedibili a querela con l’entrata in vigore del d.lgs. n. 150/2022. Pronuncia della Suprema Corte.
Corte di Cassazione, Sez. III, sent. del 11 maggio 2023, n. 19971.
La Terza Sezione penale, in tema di reati divenuti procedibili a querela a seguito dell’entrata in vigore del d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, ha affermato che, nei processi in corso, la manifestazione della volontà punitiva da parte della persona offesa può essere implicitamente desunta dall’avvenuta costituzione di parte civile o dalla riserva di costituirsi parte civile.