Ultimissime

La Suprema Corte si esprime sulla disciplina transitoria relativa all’acquisizione dei dati contenuti nei tabulati telefonici introdotta dalla legge n. 178 del 2021.
Corte di Cassazione, Sez. III, sent. del 1 aprile 2022, n. 11991.
La Terza Sezione penale ha affermato che la disciplina transitoria introdotta dall’art. 1, comma 1-bis, della legge 23 novembre 2021, n. 178, di conversione del d.l. 30 settembre 2021, n. 132, che ha consentito l’utilizzazione dei dati relativi al traffico telefonico, al traffico telematico e alle chiamate senza risposta acquisiti nei procedimenti penali in data antecedente all’entrata in vigore del d.l. citato è compatibile con l’art. 15, par. 1, della Direttiva 2002/58/CE, relativa al trattamento dei dati personali e alla tutela della vita privata nel settore delle comunicazioni, modificata dalla Direttiva 2009/136/CE, in quanto, in un’ottica di ragionevole ed equilibrato contemperamento di interessi diversi, persegue la finalità di non disperdere dati già acquisiti, subordinandone la utilizzazione alla significativa illiceità penale di predeterminate ipotesi per cui è consentita l’acquisizione a regime e alla sussistenza di “altri elementi di prova”, quale requisito di compensazione della mancanza di un provvedimento giudiziale di autorizzazione all’acquisizione stessa.