ISSN 2039 - 6937  Registrata presso il Tribunale di Catania
Anno XVI - n. 10 - Ottobre 2024

  Ultimissime



La Suprema Corte si esprime sul delitto di diffamazione commesso mediante una trasmissione televisiva.

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Corte di Cassazione, Sez. V, sent. del 8 luglio 2024, n. 26919.

La Quinta Sezione penale, in tema di delitti contro la persona, ha affermato che per la diffamazione commessa attraverso trasmissioni televisive e consistente nell’attribuzione di un fatto determinato, anche a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 150 del 2021, la competenza territoriale deve essere stabilita applicando l’art. 30, comma 5, seconda parte, legge 6 agosto 1990, n. 223, con riferimento al luogo di residenza della persona offesa, chiunque sia il soggetto chiamato a rispondere del reato.