Ultimissime

Il TAR Catania si esprime sulla disapplicazione delle “norme legislative nazionali” che prorogano automaticamente le concessioni demaniali marittime.
TAR Catania, Sez. III, sent. del 30 luglio 2024, n. 2767.
Dal principio di diritto enunciato dall’Adunanza plenaria nelle sentenze nn. 17 e 18 del 9 novembre 2021 (secondo cui “Le norme legislative nazionali che hanno disposto (e che in futuro dovessero ancora disporre) la proroga automatica delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative – compresa la moratoria introdotta in correlazione con l’emergenza epidemiologica da Covid-19 dall’art. 182, comma 2, d.l. n. 34/2020, convertito in legge n. 77/2020 – sono in contrasto con il diritto eurounitario, segnatamente con l’art. 49 TFUE e con l’art. 12 della direttiva 2006/123/CE. Tali norme, pertanto, non devono essere applicate né dai giudici né dalla pubblica amministrazione”) discende che devono essere disapplicate le “norme legislative nazionali” che hanno disposto la proroga automatica delle concessioni demaniali marittime e che le concessioni demaniali marittime incise da tale statuizione sono quelle che hanno “finalità turistico-ricreative”.