Ultimissime

Legittimità del sequestro preventivo impeditivo dello studio dentistico gestito da professionista che eserciti l’attività sebbene sospeso. Pronuncia della Suprema Corte.
Corte di Cassazione, Sez. VI, sent. del 15 settembre 2022, n. 34273.
La Sesta Sezione penale ha affermato che è legittimamente disposto il sequestro preventivo impeditivo dello studio dentistico gestito da professionista che eserciti l’attività sebbene sospeso con delibera dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri a seguito dell’accertata, non giustificata inosservanza dell’obbligo vaccinale contro l’infezione da Sars, posto che ricorre il “fumus” del delitto di esercizio abusivo di professione e non dell’illecito amministrativo di cui all’art. 4-ter d.l. 25 maggio 2020, n. 20, configurabile laddove lo svolgimento dell’attività professionale in violazione dell’obbligo vaccinale avvenga quando il soggetto agente non sia stato già sospeso dall’Ordine.