Ultimissime

La Suprema Corte sul reato di indebita compensazione di cui all'art. 10-quater del d.lgs. n. 74 del 2000.
Corte di Cassazione, Sez. III, sent. del 29 luglio 2020, n. 23027.
In tema di reati tributari, il delitto di indebita compensazione di cui all'art. 10-quater del d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, si consuma al momento della presentazione dell'ultimo modello F24 relativo all'anno interessato, in cui si perfeziona la condotta decettiva del contribuente e si realizza il mancato versamento, per effetto della compensazione dei debiti verso l’Erario con crediti in realtà non spettanti secondo la normativa, sicchè a nulla rileva la mancata registrazione dell’operazione nel cd. cassetto fiscale, documento che ha valenza ricognitiva del rapporto obbligatorio inter partes, ma privo di effetti costitutivi o modificativi.