ISSN 2039 - 6937  Registrata presso il Tribunale di Catania
Anno XVII - n. 06 - Giugno 2025

  Ultimissime



La Suprema Corte si esprime in tema di pene sostitutive di pene detentive brevi.

   Consulta il PDF   PDF-1   

Corte di Cassazione, Sez. VI, sent. del 12 giugno 2025, n. 23335.

La Sesta Sezione penale, in tema di pene sostitutive di pene detentive brevi, ha affermato che il giudice che, in astratto, ritiene ammissibile la sostituzione della pena non può rigettare la richiesta in ragione dell’inidoneità del programma di trattamento predisposto dall’UEPE, essendo tenuto ad attivarsi, anche mediante l’interlocuzione con tale ufficio, in funzione dell’adozione di un trattamento sanzionatorio realmente ritagliato sull’unicità del soggetto condannato, che contenga il rischio di una sua recidivanza e ne favorisca il reinserimento sociale.