ISSN 2039 - 6937  Registrata presso il Tribunale di Catania
Anno XVII - n. 05 - Maggio 2025

  Ultimissime



E’ legittima l’esclusione del concorrente che, pur in possesso dei requisiti, abbia compilato erroneamente la domanda di partecipazione ad un pubblico concorso.

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Consiglio di Stato, Sezione VI, sentenza n. 4325 del 24 giugno 2019.

Con la pronuncia in esame il Consiglio di Stato ha dichiarato la legittimità del provvedimento di esclusione da un pubblico concorso, il cui bando richiede dati requisiti di partecipazione, dei concorrenti che, pur possedendo detto requisito, abbiano compilato erroneamente la domanda di partecipazione. L'amministrazione, in assenza di qualsiasi indizio o segnalazione di errore materiale nella scrittura di dette date, non ha l'onere di verificare la correttezza delle medesime.

In linea generale – ha chiarito il Collegio - le istanze dei privati rivolti alla p.a. devono essere da questa esaminate per ciò che queste ultime sono nella loro sostanza, al di là d'ogni rigorismo formale, nel caso in cui l'errore materiale eventualmente commesso sia riconoscibile e sanabile attraverso la lettura della documentazione allegata, specie quando l'istanza afferisca ad un procedimento amministrativo non concorsuale, come tale sottratto alle garanzie di tutela della "par condicio".